KeyForge è un gioco ideato da Richard Garfield (creatore di Magic: the Gathering), prodotto dalla Fantasy Flight Games e pubblicato in Italia da Asmodee Italia. Si tratta di un gioco di carte, 1 contro 1, in cui due giocatori impersonano dei potentissimi esseri chiamati Arconti. La caratteristica fondamentale di KeyForge è che ogni mazzo è unico al mondo, e non si possono aggiungere o rimuovere carte ai mazzi: bisogna giocare e imparare a sfruttare ciò che il caso ha deciso di creare.

Il gioco uscirà il 15 Novembre in contemporanea in tutto il globo. Qui trovate la spiegazione dettagliata di come avverrà il lancio. Asmodee Italia lo tradurrà completamente in italiano. Molti negozianti possono già far provare il gioco, avendo ricevuto 2 mazzi da far testare ai propri clienti. Ogni mazzo costerà 10€, mentre lo Starter Set costerà 40€ e conterrà 2 mazzi unici, 2 mazzi "di prova" non unici, e il necessario per giocare: token ambra, chiavi, carte +1 Potere, carte Stun, carte Chain, ecc..

Il proprio mazzo è composto da 36 carte, divise in 3 Case (tra le 7 attualmente esistenti) da 12 carte ciascuna. All'inizio del proprio turno si dichiara una di queste 3 Case come quella attiva, e si possono mettere in gioco dalla propria mano, usare (cioè attivare quelle già sul campo dai turni precedenti), o scartare le carte di quella Casa. Terminato il proprio turno, si ripescheranno carte fino a raggiungere una mano di 6, si renderanno "pronte" le proprie carte rimaste in gioco, e si passerà. La vittoria viene raggiunta forgiando 3 chiavi. Per forgiare una chiave è necessario avere 6 Ambre all'inizio del proprio turno. L'ambra viene prodotta dalle carte in modi diversi, e bisogna cercare di forgiare le 3 chiavi prima dell'avversario. Per una spiegazione dettagliata di come si giochi, visitate la nostra guida.

FFG ha sviluppato un algoritmo segreto che può generare 104 milioni di miliardi di mazzi tutti diversi tra loro, e perciò unici: quando comprerete il vostro mazzo, sarete sicuri che nessuno al mondo avrà un mazzo che contiene le stesse 36 carte. Questo algoritmo si preoccupa anche di creare mazzi giocabili, cioè mazzi con un minimo di senso e sinergia interna. Esisteranno comunque mazzi che, casualmente, risulteranno più performanti di altri: per questo è stato ideato il sistema di chain

Le chain sono un sistema di bilanciamento dei mazzi: se ci si accorge che il mazzo X è molto più performante del mazzo Y, si può affibiare ad inizio partita un numero di chain a X. Questo grafico mostra un giocatore con 3 chain: è un malus che lo costringe a pescare una carta in meno rispetto al normale nella sua fase di refill della mano di fine turno. Se avesse tra 7 e 12 chain, ne pescherebbe 2 in meno; tra 13 e 18 chain sono 3 carte in meno, e tra 19 e 24 sono 4 carte in meno. Le chain non sono però permanenti: ad ogni refill, se si pesca almeno 1 carta, si riducono le chain di 1 "livello".

Il sito migliore attualmente è non-ufficiale: aembertree.com In questo post trovate una guida all'utilizzo di questo sito.

Qui trovi una presentazione delle Case. Qui invece un'analisi più approfondita.